Il risultato va oltre ogni più rosea previsione: la notevole partecipazione di pubblico, e i complimenti ricevuti nei giorni successivi, sono la migliore testimonianza dell’alta qualità dei contenuti del 1° Congresso modenese sulla Sensibilità Chimica Multipla dal titolo: Sensibilità Chimica Multipla: stato dell’arte internazionale, future prospettive di accreditamento medico-legale e terapia. (La registrazione della giornata intera, è possibile acquistarla qui )
Il fuori-programma con il coinvolgente intervento dell’On. Matteo dall’Osso ha fatto da corollario alle tante relazioni dei maggiori esperti italiani ed esteri sulla Mcs.
Una platea attenta ed estremamente partecipe composta da pazienti, giornalisti, medici e figure istituzionali, ha dato vita per la prima volta ad un dibattito aperto tra medici e pazienti, dove non sono mancati confronti talvolta anche accesi, critiche e punti di vista differenti, ma dai quali ne sono scaturiti anche tanti nuovi spunti di riflessione.
150 persone presenti in aula e altre 70 collegate in streaming, rappresenta per gli organizzatori un grande e inaspettato successo considerando che si tratta di una malattia poco conosciuta e soprattutto ancora NON riconosciuta in Italia. Segno questo che lascia invece trasparire la necessità di dare la rilevanza che merita alle nuove patologie ambientali allargando la base di iniziative analoghe per portare nuovi sviluppi e continuità verso un argomento decisamente complesso.
Consapevoli che la strada sia lunga e non priva di ostacoli e che il dialogo tra figure e professionalità diverse siano l’unica via percorribile per ottenere risultati soddisfacenti e significativi per tutti, auspichiamo che questo primo incontro abbia un eco e risvolti decisivi nel riconoscimento e nella cura della malattia.
E’ disponibile anche la registrazione della giornata intera, che è possibile acquistarla qui
Claudia Boni – Ufficio Stampa 360GradiEventi